L’Etna un vulcano per tutti
L’Etna è vulcano e anche montagna dove potere fare mille attività. Per gli sportivi che vogliono mettersi alla prova con il terreno vulcanico. Per gli amanti del trekking. Per chi è in famiglia e vuole la sicurezza di trascorrere un momento di serenità e di svago con i propri bambini. Per chi ama i comfort e vuole essere coccolato. L’Etna è proprio un vulcano per tutti!
Sull’Etna con la tua famiglia, tra sentieri sicuri, lontani dai luoghi più frequentati.
Una delle esperienze più belle che si possano fare con la propria famiglia è quella delle vacanze. Non sempre, però, tutte le attività sono adatte a tutti. In genere non ci sono controindicazioni per fare una passeggiata in montagna. Tuttavia i bambini molto piccoli fino ai 3 anni potrebbero risentirne della differenza di quota avvertendone un fastidio che spesso sfocia con pianti e capricci. Non sempre è così, tutto dipende da dove il bambino è abituato a vivere e che relazione ha con la montagna.
Attenzione all’abbigliamento
L’abbigliamento in montagna deve essere a strati per fare fronte ai cambiamenti climatici spesso repentini. Scarpe rigorosamente chiuse. Indossare pantaloni lunghi per evitare che eventuali insetti possano venire in contatto direttamente con la pelle. In estate le temperature sono più alte ma data l’alta quota di conseguenza più sopportabili. Suggeriamo una buona crema solare e tanta acqua. Per quanto riguarda gli accompagnatori affidatevi a delle guide locali che sapranno come gestire il vostro trekking in famiglia in tutta sicurezza e a misura di bambino.
Sull’Etna in jeep escursioni per tutta la famiglia
Dopo il coronavirus niente è come prima. Se prima, infatti, le escursioni organizzate in jeep erano un momento oltre che di scoperta anche di socializzazione con gente diversa e di culture diverse. Oggi le cose cambiano. Le escursioni in jeep diventano un momento esclusivo che riguarda la famiglia ai ritmi della famiglia. Numerose anche qui le proposte. Tour a tappe per scoprire diverse zone del vulcano, visita di grotte di scorrimento lavico in tutta sicurezza con l’ausilio di caschi e torce. Degustazione di prodotti tipici e trekking. Una formula declinabile all’infinito dal momento che non si è più costretti a stare dietro al gruppo. Altre alternative interessanti per la famiglia sono le escursioni a cavallo o asino e i tour esclusivi in elicottero. Per avere un’idea completa sulle diverse proposte puoi visitare la nostra pagina dedicata alle escursioni sull’Etna.
Etna un vulcano per tutti anche per i più sportivi con le escursioni naturalistiche
Sebbene non sia vietato andare soli è raccomandato essere guidati da accompagnatori esperti del luogo. Si va dalla pista Altomontana dove in media in due giorni si può fare l’intero perimetro del vulcano, alla camminata fin dentro la leggendaria valle del Bove, sede degli antichi centri eruttivi. Percorsi che durano ore e persino giorni. Camminando possiamo spingerci fino al ghiacciaio più a sud d’Europa, la grotta del gelo. Attraversare, lave AA o a corde, colate antiche e recenti, grotte di scorrimento lavico. Attraversare boschi di faggi e pini e persino di betulle. Sull’Etna c’è una specie di betulla che esiste solo in queste zone e in quanto tale prende il nome di betulla aetnensis che fu trasportata fin qui durante l’ultima glaciazione.
Etna un vulcano per tutti fino ai crateri sommitali
Andare fino ai crateri sommitali e vivere un’esperienza indimenticabile è possibile. Ci sono due modi: quello più facile con la formula funivia + unimog + trekking e in poco meno di 3 ore di salita si arriva in cima. Poi si riscende da un sentiero sabbioso a piedi o con gli stessi mezzi dell’andata.
Un’altra alternativa riservata ai più sportivi e allenati è quella di andare a piedi partendo da una quota di circa 2000 m . Un’esperienza di certo impegnativa ma altrettanto gratificante sarà la ricompensa. L’attività escursionistica dai 2900 m in poi è riservata alle guide vulcanologiche ed è vietato assolutamente andare da soli in cima. Ai crateri sommitali, infatti, non è sempre possibile accedere per ragioni meteorologiche e soprattutto di sicurezza legate all’attività vulcanica, monitorata 24 ore su 24.
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